L’aria condizionata è sicuramente un optional indispensabile per la nostra auto in quanto si tratta di uno dei fattori che senza dubbio vanno ad accrescere il comfort e la comodità del mezzo, soprattutto quando si è spesso in viaggio in auto e soprattutto nei mesi più caldi dell’anno. Infatti, grazie all’aria condizionata possiamo concederci lunghi viaggi senza soffrire troppo il caldo.
Quanto incide l’aria condizionata sui consumi?
È credenza comune quella che accendere il climatizzatore auto comporti un maggior consumo di carburante che inevitabilmente influisce sui costi di gestione dell’auto. In realtà, accendere il climatizzatore auto non porta all’aumento del consumo di carburante, per lo meno non in maniera diretta. Infatti, l’aria condizionata influisce in maniera considerevole sul motore riducendone di conseguenza la sua potenza. Per mantenere la stessa potenza è fondamentale fare maggiore pressione sull’acceleratore aumentando di conseguenza il consumo di carburante.
Così come qualsiasi altra componente dell’auto, anche l’aria condizionata svolge la sua funzione attraverso l’energia che viene trasmessa al motore e di conseguenza per un abitacolo sempre fresco e lontano dal caldo i costi aumentano.
Quanto costa raffreddare l’aria in auto?
Secondo alcuni calcoli, per gli impianti meno potenti c’è bisogno in media di circa 2-3 kW. Ci sono infatti particolari compressori che richiedono, per il funzionamento a regime, anche meno ovvero fino a 0.8 kW. Ovviamente, minore sarà la quantità di cavalli richiesti, più si sentirà il peso del compressore del clima sui consumi che aumenteranno di conseguenza (Fonte dati – web).
Viaggia sempre fresco ma occhio ai consumi!
La casa automobilistica spagnola Seat ha condotto una ricerca che ha messo in luce quanto guidare con il caldo è come guidare in stato di ebrezza. Durante il periodo estivo la televisione ci bombarda dei classici consigli per affrontare le alte temperature come bere acqua, restare in casa nelle ore centrali della giornata ma poca attenzione viene posta sul rapporto tra afa e guida. A tal proposito, in questi giorni in cui il caldo comincia a farsi sentire davvero, noi di Carrozzeria Merlino vi parleremo di questo aspetto che probabilmente troppo spesso viene sottovalutato.
Dalla ricerca condotta dalla Seat è emerso che guidare con 35 gradi è come mettersi al volante con un tasso alcolemico pari a 0,5 grammi per litro di sangue. Tale dato fa riflettere su quanto il caldo intenso vada ad influire sui riflessi alla guida che inevitabilmente risultano in calo.
Prendere l’auto dopo averla lasciata al sole
Il primo importante consiglio riguarda una delle situazioni che in estate si verificano maggiormente, ovvero prendere l’auto dopo averla lasciata per un periodo sotto il sole. Il comportamento più frequente è quello di salire in auto e accendere l’aria condizionata.
CONSIGLIO 1 – Apri il finestrino per circa 30 secondi prima di accendere l’aria condizionata. In questo modo la vampata di calore iniziale diminuisce da sola. Una volta che l’auto comincia a raffreddarsi impostare la modalità automatica del condizionatore in maniera tale da distribuire la temperatura interna dell’auto in maniera uniforme ed omogena sia per i passeggeri che per il guidatore. Quando la temperatura esterna dell’auto è particolarmente alta non scendere sotto i 21 gradi per evitare violenti sbalzi di temperatura e risparmiare sul consumo di carburante.
CONSIGLIO 2 - Controlla la pressione. La pressione degli pneumatici, anche in condizioni normali sono fondamentali per la sicurezza dell’auto. Troppa aria nelle gomme porta al surriscaldamento degli pneumatici che possono in questo modo deformarsi.
CONSIGLIO 3 – Controlla il livello dell’olio. L’olio motore è fondamentale per la vita di ogni automobile, è la sua linfa vitale che permette di percorrere chilometri senza problemi. Troppe volte però il suo controllo viene trascurato. Proprio nelle giornate torride è fondamentale avere il giusto livello dell’olio in quanto se questo risulta basso si rischia di danneggiare il motore e ricorrere a interventi di manutenzione straordinari e molto costosi.
Anche quando le temperature sono alte, viaggia sicuro con i consigli di Autocarrozzeria Merlino!
Il vetro è l’elemento più fragile delle automobili e la sua riparazione è il servizio più richiesto dai guidatori italiani.
Durante la guida anche una piccola crepa può espandersi ed allagarsi creando disagio all’automobilista. Quando il vetro dell’auto presenta delle leggere crepe, prima cosa da fare è recarsi in un’autofficina per far valutare l’entità del danno. Ciò che bisogna tenere sempre sotto controllo è il parabrezza che tende a danneggiarsi maggiormente e con più facilità rispetto agli altri cristalli che compongono l’autovettura.
I finestrini, infatti, sono la componente dell’autovettura che si rompono con maggiore difficoltà e la richiesta di sostituzione avviene solitamente in caso di furto o di rottura da parte di ladri. Il parabrezza può danneggiarsi a seguito di acqua bollente, usata ad esempio in inverno per sbrinarlo, di sassi o altro materiale che schizza dalle altre macchine che circolano. Anche fattori naturali come la grandine o le pigne degli alberi possono mettere a dura prova la resistenza del parabrezza cosa che non accade con i finestrini laterali dell’auto.
Cosa fare in caso di rottura di un vetro della nostra auto?
Se si danneggiano i finestrini bisogna ricorrere inequivocabilmente alla loro sostituzione immediata. In caso di crepa al parabrezza, invece, sarà il meccanico a stabilire se è indispensabile la sostituzione o se è possibile ricorrere alla riparazione dello stesso. In caso di crepa sul parabrezza, come prima cosa da tenere in considerazione è sicuramente l’entità del danno: profondità e ampiezza della crepa. Fattore importante è poi il tempo: la crepa deve essere prontamente riparata senza aspettare troppo tempo l fine di evitare la sua espansione. Generalmente la riparazione di un cristallo dell’auto avviene attraverso l’utilizzo di una resina fluida a presa rapida che non solo mette in sicurezza il vetro ma garantisce ottimi risultati estetici.
Se il tuo parabrezza presenta crepe o rotture contatta i professionisti di Carrozzeria Merlino!
La scatola nera è un dispositivo elettronico, dotato di gps, che viene inserito all’interno delle autovetture. Questo accessorio permette di localizzare facilmente l’auto in caso di smarrimento, furto o incidente stradale. Il montaggio di questo accessorio consentirebbe di mettere la parola fine alle truffe assicurative, generando un vantaggio sia per le assicurazioni che potranno disporre di un collegamento gps con l’automobile sia per i conducenti che otterranno polizze più basse.
Lo svantaggio della black box è il suo violare la privacy degli automobilisti, i quali, avendo un gps all’interno del proprio veicolo, saranno costantemente rintracciabili.
Il vantaggio di questo dispositivo elettronico è quello di permettere una rapida localizzazione della stessa auto in caso di furto, smarrimento o qualora ci sia bisogno di un rapido e tempestivo soccorso stradale in caso di incidente. A livello di sicurezza questo componente può rivelarsi molto utile anche per le forze dell’ordine, in grado di “sorvegliare” i mezzi che circolano in strada. Grazie alla scatola nera aumenterebbe anche l’efficienza dei controlli, consentendo di non impiegare troppa forza lavoro.
Il gps permetterebbe, inoltre, di ricostruire senza fallimenti la dinamica degli incidenti, rendendo facile la determinazione delle rispettive responsabilità del sinistro.
Dite finalmente addio a graffi, strisciate, sassolini e fiancate grazie alla pellicola che li cancella. Ha un costo che si aggira intorno ai 350 euro e ha una durata decennale. L’idea è stata realizzata dalla Llumar, un’azienda appartenente al colosso Eastman Chemical Company. A provarla sono stati gli esperti del settore dell’AutoExpress in un’officina di Leicester. Con una spazzola di metallo, gli inviati, hanno “sfregiato” il cofano di una Porsche Boxster nera. Dopo pochissimi minuti, i segni sono svaniti e l’auto è tornata allo stato “ex-novo”. Le componenti fondamentali per l’applicazione della pellicola sono tre: attenzione, tecnica e maestria. Le auto, infatti, devono essere lavate e asciugate con prodotti sgrassanti. Successivamente vanno parcheggiate in una stanza con una temperatura controllata, dove gli addetti indossano delle uniformi speciali per evitare la contaminazione da capelli o altre particelle che possono provocare il fallimento dell’applicazione della pellicola. Il merito di tutto ciò sta nell’uretano termoplastico, il materiale principale con cui è fatto il film protettivo e che reagisce al calore.
La revisione auto, a partire dal 2018, subirà notevoli cambiamenti con l’introduzione del Certificato di Revisione, il quale, tutelerà il consumatore contro i casi di frode in seguito all'acquisto di macchine usate. Il documento presenterà alcuni dati importanti come i chilometri percorsi dall’auto che potranno essere consultati sul Portale dell’Automobilista, indicando il tipo di veicolo e la sua relativa targa. In questo modo potremmo finalmente dire addio alle pratiche dello "schilometraggio". La direttiva lascia ampia libertà agli stati membri per quel che concerne la frequenza delle revisioni; ogni paese stabilirà autonomamente se adottare o meno tempi più brevi nella revisione di alcuni veicoli in particolari condizioni come quelli che sono incorsi in un incidente, che hanno sistemi ambientali e di sicurezza modificati, che hanno superato la soglia dei 160.000 km e che sono considerati a rischio stradale. Salvo eccezioni, quindi, la frequenza dei controlli originaria non subirà variazioni: il primo controllo dovrà essere effettuato a quattro anni di distanza dall’immatricolazione e i successivi ogni due anni.
La direttiva è stata criticata in merito proprio alla frequenza delle revisioni. Il sistema per proteggere i consumatori contro i casi di frode varrà soltanto per i veicoli con più di quattro anni, cioè dopo lo scatto della revisione obbligatoria. Nel periodo antecedente il proprietario del veicolo in vendita potrebbe tranquillamente attuare la pratica dello “schilometraggio”.
Lo staff della Carrozzeria Merlino informa la gentile clientela che per tutte le riparazioni effettuate nel mese di Aprile, in omaggio riceverete una coppia di spazzole tergicristallo nuove ed ultra efficienti.
Che aspettate a correre da noi e a prenotare il vostro appuntamento?? Ancora pochi posti disponibili.
Lo staff della Carrozzeria Merlino da il benvenuto a tutti i clienti ricordando di essere al vostro completo servizio per il disbrigo completo delle pratiche auto.
Vi aspettiamo in C.da Salino, in Via Adige 1 a Tortoreto (TE)