Consumi auto con l’aria condizionata accesa

L’aria condizionata è sicuramente un optional indispensabile per la nostra auto in quanto si tratta di uno dei fattori che senza dubbio vanno ad accrescere il comfort e la comodità del mezzo, soprattutto quando si è spesso in viaggio in auto e soprattutto nei mesi più caldi dell’anno. Infatti, grazie all’aria condizionata possiamo concederci lunghi viaggi senza soffrire troppo il caldo. Quanto incide l’aria condizionata sui consumi? È credenza comune quella che accendere il climatizzatore auto comporti un maggior consumo di carburante che inevitabilmente influisce sui costi di gestione dell’auto. In realtà, accendere il climatizzatore auto non porta all’aumento del consumo di carburante, per lo meno non in maniera diretta. Infatti, l’aria condizionata influisce in maniera considerevole sul motore riducendone di conseguenza la sua potenza. Per mantenere la stessa potenza è fondamentale fare maggiore pressione sull’acceleratore aumentando di conseguenza il consumo di carburante. Così come qualsiasi altra componente dell’auto, anche l’aria condizionata svolge la sua funzione attraverso l’energia che viene trasmessa al motore e di conseguenza per un abitacolo sempre fresco e lontano dal caldo i costi aumentano. Quanto costa raffreddare l’aria in auto? Secondo alcuni calcoli, per gli impianti meno potenti c’è bisogno in media di circa 2-3 kW. Ci sono infatti particolari compressori che richiedono, per il funzionamento a regime, anche meno ovvero fino a 0.8 kW. Ovviamente, minore sarà la quantità di cavalli richiesti, più si sentirà il peso del compressore del clima sui consumi che aumenteranno di conseguenza (Fonte dati – web). Viaggia sempre fresco ma occhio ai consumi!